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Paradiso arabo

La Siria è sicura da visitare nel 2025?

La Siria è sicura da visitare nel 2025?

La Siria, situata nel cuore del Medio Oriente, offre una ricchezza di esperienze diverse che attirano viaggiatori da tutto il mondo. Con la sua ricca storia, le culture vivaci, i mercati animati, i luoghi di culto impressionanti, le città bibliche, i castelli antichi, i paesaggi mozzafiato, la deliziosa cucina e la gente cordiale, il paese è una destinazione che cattura i sensi e lascia un’impressione duratura.

Uno degli aspetti più affascinanti del paese è la sua ricca storia. La terra che oggi è la Siria è stata abitata per migliaia di anni ed è stata un crocevia di civiltà fin dall’antichità. Dalle grandiose rovine di Palmira ai tesori archeologici di Aleppo e Damasco, i suoi siti storici mostrano l’eredità di numerosi imperi e civiltà che hanno lasciato il segno nella regione.

Oltre alle sue ricchezze storiche, la Siria è una nazione che mostra la ricchezza della diversità derivante dai suoi vari background etnici, religiosi e culturali. Mentre la maggioranza dei siriani si identifica come araba, il paese ospita anche un mosaico di altri gruppi etnici, come curdi, armeni, turkmeni, assiri, circassi e molti altri.

La Siria ha il potenziale per affascinare i viaggiatori con i suoi ricchi tesori culturali e la gente dal cuore caldo. Immersa nella storia, il paese era una volta una fiorente destinazione turistica, che mostrava la sua unica miscela di antiche civiltà, paesaggi diversificati e famosa ospitalità.

Purtroppo, i recenti conflitti hanno avuto un impatto significativo sull’industria turistica della Siria. Tuttavia, c’è uno sforzo continuo e determinato per ripristinare e ringiovanire questo settore vitale. La resilienza del popolo siriano è evidente nel suo impegno a ricostruire le proprie comunità e preservare il proprio patrimonio culturale per le generazioni future.

Ricostruire la speranza: l’ascesa del turismo in una nuova Siria:

In seguito alla caduta del regime, si è verificata una significativa trasformazione nella mentalità di molti siriani riguardo al turismo. Questo cambiamento riflette un desiderio collettivo di condividere il ricco patrimonio e la bellezza naturale della loro patria con il mondo, segnalando la speranza per un futuro più luminoso.

Con la fine della governance oppressiva, c’è una rinnovata enfasi sulla preservazione e promozione del patrimonio culturale della Siria. Città come Aleppo e Damasco, note per la loro importanza storica e meraviglie architettoniche, stanno diventando punti focali per le iniziative turistiche. Le comunità locali sono desiderose di restaurare i siti antichi e condividere storie della loro vibrante storia, attirando visitatori in cerca di esperienze autentiche.

Il turismo è visto come un’importante via per la rivitalizzazione economica. Il conflitto ha devastato l’economia siriana, e molti vedono il turismo come un mezzo per creare posti di lavoro e stimolare le imprese locali. Accogliendo i turisti, i siriani sperano di generare reddito per le famiglie e le comunità, favorendo un senso di stabilità e crescita.

Una delle sfide significative nella promozione del turismo è affrontare le preoccupazioni sulla sicurezza. I siriani stanno lavorando attivamente per trasmettere messaggi di ospitalità e calore, sottolineando che molte aree sono sicure per i visitatori. Vengono implementate iniziative per migliorare le infrastrutture e i servizi per garantire un’esperienza positiva ai turisti.

Promuovendo il turismo, i siriani sperano di costruire ponti con la comunità internazionale. Vedono questa come un’opportunità per favorire la comprensione e il dialogo, mostrando la resilienza e l’ospitalità del popolo siriano. Questa connessione è essenziale non solo per il turismo, ma anche per ricostruire la fiducia e la solidarietà con la comunità globale.

Il desiderio di promuovere il turismo in Siria è guidato da una combinazione di orgoglio culturale, necessità economica e speranze per un futuro pacifico. Mentre i siriani lavorano per ristabilire il posto del loro paese sulla mappa del turismo globale, non solo cercano di condividere il loro bellissimo patrimonio, ma anche di aprire la strada alla ripresa e alla crescita in un’era post-regime.

La Siria è sicura da visitare nel 2025?

Pensando di viaggiare in Siria, la domanda principale che probabilmente ti viene in mente è: “La Siria è una destinazione di viaggio sicura e adatta?” La risposta a questa domanda è, in effetti, relativamente semplice. Nonostante il complesso panorama geopolitico della regione, la Siria può essere considerata un paradiso turistico sicuro e accogliente quanto molte altre importanti destinazioni in tutto il Medio Oriente.

Questa preoccupazione per la sicurezza è comprensibilmente la considerazione principale per la maggior parte dei potenziali viaggiatori in Siria. Mentre il conflitto di lunga data ha effettivamente iniziato a diminuire, alcune regioni non ancora completamente sotto il controllo del governo siriano continuano a rappresentare rischi. Pertanto, si consiglia vivamente di esplorare il paese attraverso la guida di agenzie di viaggio locali di buona reputazione che offrono tour organizzati. Questo approccio garantisce che il tuo viaggio attraverso i paesaggi affascinanti e il ricco patrimonio culturale della Siria possa essere intrapreso con la massima cura e sicurezza.

Perché visitare la Siria con Nawafir Travel?

Nawafir Travel organizza tour organizzati in aree sicure e accessibili, garantendo un’esperienza fluida e arricchente. I siti inclusi nei nostri itinerari sono sicuri da visitare. Prendiamo molto seriamente la sicurezza e il benessere dei nostri clienti e non includeremo aree o siti in cui la loro sicurezza potrebbe essere compromessa.

Ospiti da tutto il mondo hanno goduto di tour sicuri con noi, e hanno visitato i siti e le città in sicurezza e senza alcun incidente di sicurezza. Seguiamo sempre e aderiamo alle istruzioni delle autorità locali competenti e seguiamo rigorosamente l’itinerario.

Nawafir Tours offre anche briefing completi prima della partenza, delineando le precauzioni di sicurezza, e dà priorità alla comunicazione trasparente e alle pratiche di viaggio responsabili.

Quali sono le misure di sicurezza in atto per i turisti?

Viaggiare in Siria comporta diverse misure di sicurezza stabilite dal governo siriano. Aspettati di ottenere permessi di viaggio, incontrare posti di blocco, essere accompagnato da guide autorizzate e affrontare limitazioni nell’accesso a determinate aree.

Ci sono consigli di viaggio imposti dal governo siriano?

È importante sottolineare che le autorità siriane hanno regolamenti severi riguardo ai precedenti viaggi in Israele e nei territori autonomi. Se, mentre ottieni il tuo visto per la Siria all’arrivo, i funzionari di frontiera scoprono indicazioni nel tuo passaporto che sollevano sospetti su precedenti visite in Israele, il tuo ingresso in Siria sarà inequivocabilmente rifiutato.

Ci sono aree specifiche da non visitare in Siria?

Mentre le regioni controllate dal governo sono generalmente considerate sicure, alcune aree come parti della Siria orientale rimangono zone di conflitto. È fondamentale rimanere aggiornati sugli ultimi avvisi di viaggio e consultare Nawafir Travel riguardo ai protocolli di sicurezza specifici nelle destinazioni scelte.

Quali sono le regioni sicure da visitare in Siria?

La Siria, una terra immersa nella storia e nella cultura, ospita numerose città e siti affascinanti, ciascuno con il proprio carattere e fascino unico.

Damasco: Damasco è la capitale con una storia che risale a oltre 3.500 anni fa. È una delle città più antiche continuamente abitate al mondo. Le principali attrazioni di Damasco includono la Moschea degli Omayyadi, una delle più grandi e antiche moschee del mondo; la Città Vecchia cinta da mura, patrimonio mondiale dell’UNESCO; la storica Via Retta menzionata nella Bibbia; e il vivace mercato Souq al-Hamidiyya. Damasco è nota per la sua straordinaria architettura islamica, le ricche tradizioni culinarie e come centro della cultura e del commercio siriani.

Aleppo: Aleppo è la città più grande della Siria ed era un tempo un importante snodo della Via della Seta. La sua Città Vecchia storica, anch’essa patrimonio dell’UNESCO, è rinomata per i suoi souk medievali, hammam e cittadella. Aleppo è stata gravemente danneggiata durante la guerra ma ha visto significativi sforzi di ricostruzione e restauro negli ultimi anni. I punti salienti includono la Moschea degli Omayyadi, la Cittadella di Aleppo e i mercati vivaci che vendono artigianato, spezie e il tradizionale sapone di Aleppo. Aleppo è anche famosa per la sua cucina, inclusi kebab, kibbeh e baklava.

Palmira: Palmira è un’antica città oasi che era un’importante tappa carovaniera e centro culturale sulla rotta commerciale della Via della Seta. Le rovine di Palmira, patrimonio mondiale dell’UNESCO, risalgono al I secolo d.C. e presentano magnifici templi di epoca romana, strade colonnate e altri tesori archeologici. Il pezzo forte è il grandioso Tempio di Bel, dedicato al dio mesopotamico Bel. Palmira raggiunse il suo apice sotto il dominio della regina Zenobia nel III secolo d.C., quando stabilì brevemente un impero indipendente. Mentre il sito ha subito danni estesi durante la guerra civile siriana, gli sforzi di restauro sono ora in corso per preservare questa iconica “Sposa del Deserto”.

Krak dei Cavalieri: Il Krak dei Cavalieri è uno dei castelli crociati meglio conservati al mondo. Questa massiccia fortezza di pietra, situata nella Siria occidentale, fu costruita nel XII secolo dai Cavalieri Ospitalieri come base per le loro campagne militari. Le spesse mura concentriche in pietra del castello, i fossati, le torri e la fortezza interna sono straordinariamente intatti, fornendo un esempio eccezionale di architettura militare crociata. Il Krak dei Cavalieri presenta anche elementi architettonici romanici e gotici e impressionanti sculture in pietra. Il castello è stato designato patrimonio mondiale dell’UNESCO nel 2006 in riconoscimento del suo significato storico e culturale.

Bosra: Bosra è un’antica città nella Siria meridionale che un tempo era la capitale della provincia romana d’Arabia. Il sito più famoso di Bosra è il suo anfiteatro romano del II secolo straordinariamente ben conservato, uno dei più grandi e meglio preservati al mondo. La città contiene anche la Cittadella Ayyubide, chiese bizantine e numerose altre rovine di epoca romana e islamica. Bosra è stata designata patrimonio mondiale dell’UNESCO nel 1980 per il suo eccezionale valore universale come tesoro archeologico e architettonico.

Castello di Saladino: Il Castello di Saladino è un imponente castello di epoca ayyubide situato nella Siria nord-occidentale. Il castello fu originariamente costruito nel X secolo, ma fu notevolmente ampliato e fortificato dal famoso sultano musulmano Saladino nel XII secolo. Arroccato su un alto sperone roccioso, il Castello di Saladino domina con viste mozzafiato sulla pianura costiera sottostante. Il castello presenta spesse mura di pietra, torri, porte d’ingresso e una fortezza interna ben conservata. È considerato uno dei migliori esempi di architettura militare ayyubide nella regione. Il Castello di Saladino fu il sito di una battaglia chiave nel 1188 quando le forze di Saladino sconfissero i crociati, consolidando il controllo musulmano sull’area.

Homs: Homs è la terza città più grande della Siria e un importante centro industriale e agricolo. È stata fortemente contesa durante la guerra civile siriana, con conseguenti danni significativi ai siti storici della città. Tuttavia, Homs si sta riprendendo, con lavori di restauro in corso in luoghi di interesse come la Moschea di Khalid ibn al-Walid del XIII secolo e la Chiesa di Sant’Eliano del IV secolo. La Città Vecchia di Homs, con la sua architettura tradizionale, i souk e gli hammam, rimane un luogo atmosferico da esplorare.

Tartous: Tartous è una città portuale sulla costa mediterranea della Siria. È conosciuta per il suo pittoresco lungomare, il quartiere storico e le antiche rovine fenicie. La Cittadella di Tartous, una fortezza dell’era dei crociati, è un importante punto di riferimento. La città ospita anche diversi importanti monasteri cristiani ortodossi orientali, tra cui il Monastero di Nostra Signora di Hosn. Tartous ha un’atmosfera più rilassata e costiera rispetto alle grandi città interne della Siria.

Lattakia: Lattakia è una città costiera nel nord-ovest della Siria e la capitale del Governatorato di Lattakia. È uno dei porti più grandi della Siria e una popolare destinazione turistica, conosciuta per le sue spiagge mediterranee, i siti storici e i mercati vivaci. Le principali attrazioni includono la Cittadella di Saladino, la Moschea Al-Nouri e le antiche rovine di Ugarit.

Hama: Hama è un’antica città nella Siria centrale, situata sul fiume Oronte. È famosa per le sue grandi e ben conservate ruote idrauliche storiche, chiamate Norie, che venivano utilizzate per l’irrigazione e il trasporto dell’acqua. La città ha anche un pittoresco centro storico con architettura tradizionale e souk. Hama è un importante centro agricolo in Siria.

Edlib: Situata nella Siria nord-occidentale, Edlib ha una ricca storia che risale all’antichità. La regione è stata influenzata da varie culture e civiltà, tra cui i Romani, i Bizantini e gli Ottomani, rendendola un importante sito storico. Edlib era storicamente nota per la sua posizione strategica lungo le rotte commerciali, che facilitava il commercio e lo scambio culturale. La città stessa ha radici in antichi insediamenti, e i ritrovamenti archeologici nella zona riflettono la sua importanza di lunga data. Durante i periodi romano e bizantino, Edlib divenne un centro fiorente, con impressionanti strutture ed edifici pubblici.

Le Città Morte: Circa 40 villaggi raggruppati in otto parchi situati nella Siria nord-occidentale forniscono una notevole testimonianza della vita rurale nella tarda antichità e durante il periodo bizantino. Abbandonati tra l’VIII e il X secolo, i villaggi, che risalgono dal I al VII secolo, presentano un paesaggio notevolmente ben conservato e i resti architettonici di abitazioni, templi pagani, chiese, cisterne, bagni pubblici ecc. Il paesaggio culturale relitto dei villaggi costituisce anche un’importante illustrazione della transizione dall’antico mondo pagano dell’Impero Romano al Cristianesimo bizantino. I vestigi che illustrano le tecniche idrauliche, le mura protettive e i piani agricoli romani offrono inoltre testimonianza della padronanza della produzione agricola da parte degli abitanti.

Ecco alcune delle Città Morte più notevoli in e intorno a Edlib:

  • Serjilla
  • Al-bara
  • Qal’at al-Mudik
  • Kafr nabl
  • Talmouda
  • Bara
  • Mardikh (Ebla)
  • Al-Ma’arra
  • Al-Dana
  • Kafr shlaya

Questi siti mostrano una varietà di stili architettonici e importanza storica, riflettendo il ricco patrimonio culturale della regione.

Mar Musa: Mar Musa è un antico monastero cristiano situato a circa 80 km a nord di Damasco. Fu fondato nel IV secolo d.C. ed è dedicato a San Mosè l’Abissino. Il monastero presenta bellissimi affreschi di epoca bizantina ed è un importante luogo di pellegrinaggio religioso per i cristiani siriani.

Sednaya: Sednaya è una cittadina a nord-ovest di Damasco che ospita il Convento di Sednaya, uno dei più importanti monasteri ortodossi orientali della regione. Il convento risale al VI secolo d.C. ed è noto per la sua sorprendente architettura in pietra bianca e per le sue elaborate icone religiose e affreschi.

Maalula: Maalula è una piccola città nelle montagne a nord-est di Damasco, famosa per essere uno degli ultimi luoghi al mondo dove si parla ancora l’aramaico occidentale, la lingua di Gesù. La città contiene antichi monasteri e chiese, tra cui i monasteri di Mar Sarkis e Mar Takla, che sono importanti luoghi di pellegrinaggio per i cristiani siriani.

Queste sono solo alcune delle molte affascinanti città e siti in Siria. Ogni città offre un mix unico di storia, cultura e fascino, rendendo la Siria una destinazione davvero accattivante per i viaggiatori.

Che dire delle strutture mediche in Siria?

Mentre l’assistenza medica è accessibile nelle principali città e paesi siriani (attraverso ospedali/cliniche pubblici e privati), considera di portare con te i medicinali di cui potresti aver bisogno. Le strutture private spesso offrono standard più elevati. Ricorda, un’adeguata assicurazione di viaggio è cruciale.

Posso viaggiare in modo indipendente in Siria?

Attualmente, i viaggi indipendenti non sono consentiti in Siria. Tutti i visitatori devono essere accompagnati da una guida autorizzata e attenersi a itinerari approvati.

La Siria è sicura da visitare per le viaggiatrici donne sole?

La Siria è un paese diversificato, simile al suo vicino Libano. La popolazione è composta da persone di vari background etnici, religiosi e culturali, e c’è anche una grande popolazione laica. Questo significa che i siriani sono abituati a interagire con tutti i tipi di persone.

Quindi, se stai visitando le città, come Damasco, non devi preoccuparti troppo di vestirti in modo conservativo. Probabilmente vedrai donne passeggiare per le strade con tutti i tipi di abbigliamento, da quello tradizionale a stili più liberali. Naturalmente, è sempre una buona idea essere rispettosi dei costumi locali, ma la Siria è generalmente più rilassata rispetto ad alcuni altri paesi del Medio Oriente.

È vero che molti siriani digiunano durante il Ramadan, il mese sacro del digiuno. Tuttavia, una gran parte della popolazione non osserva rigorosamente questa pratica. Inoltre, molti ristoranti rimangono aperti, servendo la grande comunità laica del paese.

Come donna che viaggia in Siria, potresti affrontare alcune sfide aggiuntive rispetto agli uomini, come accade in molti luoghi. Tuttavia, destinazioni come la vicina Giordania possono essere più difficili per le viaggiatrici sole rispetto alla Siria.

Una cosa da notare è che i viaggi in solitaria generalmente non sono raccomandati in Siria. È meglio esplorare il paese con una guida locale che possa mostrarti i luoghi in sicurezza. Con le giuste precauzioni, la Siria può essere una destinazione affascinante e gratificante per i viaggiatori.

Gli americani possono viaggiare in Siria?

In passato, viaggiare in Siria poteva sembrare scoraggiante a causa di regolamenti mutevoli e preoccupazioni per la sicurezza. Ma quei giorni sono ormai lontani. La Siria è ora diventata una destinazione accessibile e senza problemi, soprattutto per i visitatori americani.

Al centro della cultura siriana si trova una profonda tradizione di calorosa ospitalità e genuina gentilezza verso gli ospiti. La gente del posto è rinomata per il suo spirito accogliente e la sua mentalità aperta. Non giudicano né discriminano in base alla nazionalità.

Ciò significa che gli americani, proprio come i viaggiatori di qualsiasi altro paese, possono ora avventurarsi in Siria e vivere un’esperienza davvero straordinaria esplorando questa terra antica e affascinante. Il popolo siriano è entusiasta di condividere il suo ricco patrimonio, la sua affascinante storia e il suo vivace stile di vita con i visitatori degli Stati Uniti.

Le preoccupazioni e le complicazioni del passato sono ormai scomparse. Oggi, la Siria offre un ambiente accogliente e accessibile per i turisti americani. Con la giusta guida e preparazione, puoi intraprendere un viaggio indimenticabile alla scoperta delle meraviglie che questo incantevole paese ha da offrire.

Che tu sogni di immergerti nella ricca storia della Siria, di immergerti nella sua vibrante cultura o di sperimentare la rinomata ospitalità del popolo siriano, ora è il momento di agire. Non aspettare: inizia a pianificare il tuo viaggio in Siria oggi stesso e scopri le meraviglie che questa affascinante destinazione ha da offrire!

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